Cellatica

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della Chiesa di S. Giorgio Martire

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All’inizio del XVII secolo si colloca la costruzione della chiesa parrocchiale di Cellatica, resa possibile grazie allo sforzo economico della comunità, disposta a sobbarcarsi le ingenti spese della fabbrica, come si legge in un documento datato 7 luglio 1613. Nonostante il numero cospicuo di carte che documentano i lavori della parrocchiale, permettendo di ricostruirne le diverse fasi e i committenti, il nome dell’architetto ideatore non è purtroppo mai riportato.

I lavori della parrocchiale furono rallentati dalla peste del 1630, circostanza in cui, nel territorio bresciano, si incrementa il culto di S. Nicola da Tolentino, santo a cui viene dedicato un altare con voto pubblico il 14 maggio 1662, un evento registrato dall’atto del notaio Carlo Sala.

All’interno della chiesa sono conservati numerosi dipinti, a cominciare dalla grande tela di 20 metri sospesa sopra la bussola ottocentesca, che adorna la controfacciata con il Martirio di S. Giorgio, di autore ignoto.

Interessante anche la pala del primo altare di destra, opera del pittore bresciano Pietro Francini (1819-1895) che ci trasmette una visione romantica e di intima devozione del momento del Trapasso di S. Giuseppe, uno dei soggetti più rari dell’arte sacra, con Maria e Gesù che affiancano il letto del moribondo infondendogli il loro conforto. L’opera più rilevante resta la pala dell’altar maggiore, dedicata al Trionfo di S. Giorgio, tela di Francesco Paglia datata al 1663 e collocata sull’altare della chiesa il 21 aprile 1667: il santo cavaliere, dedicatario della chiesa, è rappresentato in groppa ad un cavallo spronato al galoppo, che quasi calpesta sotto gli zoccoli la figura morente del drago, mentre con gratitudine volge lo sguardo verso la Madonna con il Bambino, sospesi sulle nubi e circondati da angeli. All’orizzonte, si scorge il paesaggio di Cellatica e delle sue colline, una delle quali, sulla destra, è coronata dal santuario della Madonna della Stella.

La chiesa custodisce anche un’importante testimonianza dell’arte scultorea rinascimentale sul territorio bresciano: la statua policroma di S. Rocco, opera dello scultore Maffeo Olivieri (1484-1544), riportata ad antico splendore da un recente restauro e proveniente dalla chiesa dedicata al santo.

 

Informazioni utili
Chiesa di S. Giorgio Martire
Indirizzo: piazza S. Giorgio, 25060 Cellatica
Orari di visita: tutti i giorni 7.30-18.30
Contatti: Don Claudio 3467009530

Bene di proprietà privata