La chiesa di S. Michele, in località Goiane, è uno dei gioielli del territorio bresciano: sviluppatasi nelle forme della chiesa lombarda ad aula unica, scandita da solenni arconi ad ogiva e terminante in un presbiterio quadrangolare con volta a botte, conserva ancora, al suo interno, parte dell’antica decorazione pittorica, che ne fa, con S. Maria dell’Avello, una tappa da non perdere.
Ma la chiesa non è solo custode di tesori d’arte. S. Michele, dedicata all’Arcangelo cavaliere e guerriero, è la testimonianza ancora visibile di un luogo che, un tempo, ospitava un’architettura molto più complessa e affascinante, considerata emblematica del periodo medievale: un castello.
Il castello di Ome è l’esempio di quello che si può definire un castello “pioniere”, ossia non nato in età altomedievale dallo sviluppo di una corte romana, ma sorto in età più avanzata, nel pieno medioevo. Di esso non restano che poche tracce, riscoperte grazie alla ricerca archeologica, ma da un documento conservato presso l’abbazia di Rodengo Saiano, del 1090, sappiamo che a quelle date il castello era abitato ed attivo, e figurava tra le pertinenze della famiglia dei de Rodingo. La stessa famiglia, nel 1085, cedette i propri possedimenti di Rodengo Saiano, corrispondenti all’area dove oggi sorge l’abbazia olivetana e dove, un tempo, si ergeva una struttura fortificata, ai monaci di Cluny, perché vi fondassero un monastero.
Il ricetto di Ome presentava una cinta muraria, di cui si conserva solo il tracciato perimetrale, dotata di una torre con funzione di mastio, che oggi non è più visibile ma che sopravvisse almeno fino al XVII secolo: è infatti documentata dal Catastico di Giovanni da Lezze del 1610.
Di tutto l’insediamento resta la chiesa di S. Michele, la cui prima edificazione risale sicuramente all’età romanica, probabilmente tra XI e XII secolo, e che nella seconda metà del Quattrocento venne riorientata in asse sud-nord, con la costruzione di una nuova navata unica, ruotata di 90 gradi rispetto a quella originaria
Informazioni utili
Chiesa di San Michele
Indirizzo: via San Michele 17, 25050 Ome
Orari di visita: visitabile su prenotazione
Offerta libera
Contatti: per info e prenotazioni, Capogruppo Alpini Ome Delio Biasutti +39 3474868482
Bene di proprietà privata